U16 M: missione compiuta, coach!

Bor – BarcolanaInterclub 57-74
Bor: Kovacic, Negovetti 16, Cingerla, Zerjul A. 4, Bremec 5, Macor, Zerjul M. 14, Svab 18. All.: Mura
BarcolanaInterclub: Bonetti 8, Morgut 18, Radovcic, Padoan 9, Bernich 2, Tonut 11, De Petris 3, Lavince 9, Trisciulli, Verginella 2, Paiano 8, Rabar 4. All.: Sims

Ultimo turno di campionato per l’allegra cooperativa BarcolanaInterclub, ospite del Bor sotto le afose volte del campo “Primo Maggio”. E’ una partita che non ha alcun significato per la classifica, ormai cristallizzata per entrambe le compagini, ma i ragazzi ci tengono a finire la stagione con un ultimo referto rosa.
Il primo quarto, come sempre di studio, è condotto con tranquillità dal nostro quintetto che rintuzza i tentativi di rimonta degli avversari portando a casa il parziale con un tranquillo 20-15.
Il Bor, che nel riscaldamento deve rinunciare ad uno dei suoi giocatori per una leggera scavigliata, è a ranghi ridottissimi, nel secondo periodo fa pochissima rotazione confidando nella tenuta dei suoi ragazzi. La BarcolanaInterclub però continua nel suo buon momento in attacco, mentre in difesa basta alzare di una tacca l’attenzione per limitare al massimo le incursioni avversarie. Senza particolari patemi, ci issiamo sul 37-23, frutto di un ottimo 17-8 di frazione.
Quando si rientra in campo, la spia della riserva già occhieggia tra le fila dei padroni di casa. I barcolanmuggesani, che coach Sims ha ruotato a piacimento, ne hanno ancora e partono a spron battuto scavando un solco che con il trascorrere dei minuti diventa sempre più ampio. Alcuni contropiedi ben condotti ci fanno scollinare il +20, mentre la difesa non cede terreno. All’ultimo riposo breve il tabellone recita 59-34, viatico per un ultimo spezzone di partita in tutto relax.
Gli ultimi dieci minuti iniziano con un’altra breve accelerata dei ragazzi in verde, che vogliono lasciare il campo avendo dato tutto il possibile. Quando sul cronometro mancano 7’si tocca il massimo vantaggio, sul +32 coach Sims decide che la concentrazione da campionato può terminare qui. Nel successivo scampolo di partita si può dare il via ai cambi “di commiato”. I titolari, man mano che escono, vengono lungamente abbracciati da Sims a volerli ringraziare per gli anni e le emozioni passate assieme. C’è tempo anche per un velo di commozione che copre gli occhi del nostro allenatore, salutato dall’intero gruppo durante un time out molto emozionale, con un lunghissimo e sentito applauso subito ripreso dal pubblico sugli spalti. Inutile sottolineare che i minuti successivi scorrono solo per fare arrivare il cronometro sullo zero con il Bor che lima lo svantaggio sfruttando il crollo di tensione degli avversari.
Si finisce in gloria, e solo per la cronaca citiamo il finale 74-57 (15-23).
Termina così una stagione che definire magnifica è ampiamente riduttivo. Ventidue vittorie su ventisei partite, quattro sole battute d’arresto di cui tre con la vincitrice della categoria, la Falconstar. Non sempre i ragazzi hanno fatto vedere qualità per tutti i 40’, ma in ogni gara anche in quelle sfortunate, ci sono stati scampoli, brevi o lunghi, di altissima qualità. E non sottolineeremo mai abbastanza la prestazione difensiva di questa BarcolanaInterclub, di gran lunga la squadra con il minor punteggio globale subito. La grinta e l’intensità che questi ragazzi hanno messo in campo quest’anno è qualcosa che ci porteremo dentro per molto, moltissimo tempo.
Avremo modo, a palla ferma, di consuntivare la stagione ed esaltare ognuno dei protagonisti di questa cavalcata che ha portato ognuno di loro a migliorarsi, molto o poco che sia, in tutti gli aspetti del gioco. La crescita, fisica e tecnica, ci ha accompagnato per tutto l’anno, consolidandosi con un crescendo che ha toccato vertici sublimi nella doppia vittoria contro San Vito e Falconstar in questo stupendo maggio sportivo.
Consentiteci però, prima di parlare della squadra (e ne parleremo), di esaltare il lavoro fatto in questo biennio (triennio per la componente Barcolana) da coach Victor Sims e dal suo ottimo assistente Lorenzo Barbo. Un mosaico costruito allenamento dopo allenamento, un pezzetto alla volta, ottenendo piccoli risultati che, sommandosi uno sull’altro hanno prodotto momenti di pallacanestro veramente spettacolari. Enorme conoscitore di questo sport, profondamente innamorato del parquet e della palla a spicchi, Victor ha saputo produrre un amalgama così suggestiva che ancora oggi ci stupiamo sia stato possibile esserne testimoni. Grazie coach, è stata una fortuna ed un privilegio averti in panchina!